Ci risiamo! L’arrivo della bella stagione mette puntualmente in crisi molte donne, che devono un po’ fare i conti con il disagio di scoprire il proprio corpo.
Il nemico è lì presente, nascosto, ma che ora è pronto ad andare in scena! Di cosa stiamo parlando? Dell’inestetismo cutaneo che interessa circa il 90% delle donne, ossia la cellulite.
Oggi viviamo in una società che ci esorta a mostrare la nostra immagine, ma siamo davvero pronti ad essere così giudicati? Per la donna, infatti, la cellulite non è solamente un problema estetico, ma una vera e propria zavorra che pesa su molti aspetti della persona. Molte donne descrivono questa sensazione come un disagio profondo, che si accompagna spesso ad insicurezza, timidezza, fino ad una vera e propria infelicità. L’impatto non riguarda solo la sfera emotiva ma anche tutto ciò che investe le relazioni sociali. Quante donne provano soggezione solo all’idea di andare al mare o in piscina e si ritrovano costrette ad avvolgersi in teli coprenti per sottrarsi a questo imbarazzo?
Abbiamo visto, quindi, come la cellulite abbia un impatto rilevante sulla sfera emotiva e psicologica, ma non dimentichiamoci che gli effetti sono soprattutto di natura estetica e funzionale.
Ma che cos’è la cellulite?
E’ semplicemente un inestetismo cutaneo, cioè la famosa “pelle a buccia di arancia”, o è qualcosa di più complesso? La cellulite può essere definita come un’alterazione a livello di fianchi, gambe e glutei che coinvolge il tessuto sottocutaneo (il pannicolo adiposo), principalmente gli adipociti, che aumentano di dimensioni, e gli spazi intercellulari, che trattengono i liquidi. Si tratta di un vero e proprio processo infiammatorio che porta ad un ristagno di liquidi e ad una cattiva microcircolazione che, a lungo andare, determina una sofferenza cronica del tessuto e un accumulo di grasso. La cellulite si manifesta con il noto “effetto a buccia d’arancia”, tipico effetto caratterizzato da buchi e fossette che rendono la pelle irregolare. La gravità del disturbo e l’impatto a livello estetico possono variare a seconda che si tratti di una cellulite di stadio I (edematosa), cioè caratterizzata essenzialmente da un ristagno di liquidi, o di uno stadio II (cellulite fibrosa) perché coinvolge dei piccoli noduletti nel tessuto adiposo, o di uno stadio III (cellulite sclerotica), il peggiore, caratterizzata da un’infiammazione più grave e da dolore al tatto.
Poche donne possono ritenersi fortunate e non esserne coinvolte. Perché? Perché è molto frequente che disturbi del metabolismo e disordini nutrizionali, ma soprattutto fattori genetici e ormonali, disturbi del sistema microcircolatorio e linfatico, alterazioni strutturali del tessuto connettivo e fenomeni infiammatori siano le cause principali dell’insorgenza della cellulite.
Come possiamo ovviare al problema annoso della cellulite?
Prima di tutto, è essenziale riuscire ad allontanare qualsiasi forma di pressione e giudizio esterni e imparare a prendersi cura del proprio corpo, per raggiungere e mantenere un buon equilibrio psicofisico. Il segreto? Imparare ad accettarsi senza drammatizzare, amando il proprio corpo e curandolo nel modo più appropriato. I rimedi anticellulite esistono? Certamente! E servono a farci stare meglio!
Trattamento Anti Cellulite in 3 step
Una Routine efficace per contrastare la cellulite in 3 step:
- Step 1 Trattamento Anti Cellulite – Scrub Corpo
- Step 2 Trattamento Anti Cellulite – Riattiva
- Step 3 Trattamento Anti Cellulite – Rimodella
Per donare al corpo un’efficace armonia di forme.